Alla mia nonnina

Alla mia nonnina: "C'è una poesia nel tempio, incisa nella pietra, intitolata "la mancanza". Ci sono solo tre parole ma il poeta le ha cancellate perché la mancanza non si può leggere, si può solo avvertire "

mercoledì 9 febbraio 2011

Alla mia amica Cicci

Posso solo dirti grazie per essermi vicina da sempre, praticamente da quando andavamo all'asilo... (allora eri un po' piu' magra)...
so che sei speciale e nella tua fragilità risiede la tua forza, la tua determinazione...

Languida malinconia nel mio respiro,
qui brullo tra i colli, rumori di natura,
boato del mio cuore,
ascolta, respira,
sono io che ti cerco,
ti sento dentro di me,
energia che sale, mi brucia completamente,
lampo negli occhi...
sono pronto a correre

1 commento:

  1. Cicci, come posso fare con te!? Con te che hai sempre pudore dei tuoi sentimenti e che per dirmi che "mi ami" mi devi anche dire che sono grassa (Stronzetto!)!?... Come potrei mai sottrarmi al nostro destino di essere anime gemelle lontane?! Io e te, come numeri primi...Unici, divisibili solo per 1 e per se stessi, soli! Cicci, io in te mi completo perchè tu conosci di me anche ciò che mai potrei raccontare, perchè tu mi leggi dentro ed, inspiegabilmente, vivi le stesse cose che vivo io, lontano centinaia di chilometri eppure all'unisono. Amico mio, il tempo ci ha giocato brutti scherzi, ci ha reso più cinici e forse più duri, ci ha chiuso tante porte ma ci ha fatto un meraviglioso dono: la nostra MEMORIA! Quella che si ricorda di me e di te, di quando ero più magra e tu avevi molti più capelli e meno rughe (tiè!)! grazie delle tue parole che mi stringono in un abbraccio forte quanto il nostro "amore" e danno riparo al mio cuore inquieto che, in te, trova la sua casa!

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