Alla mia nonnina

Alla mia nonnina: "C'è una poesia nel tempio, incisa nella pietra, intitolata "la mancanza". Ci sono solo tre parole ma il poeta le ha cancellate perché la mancanza non si può leggere, si può solo avvertire "

mercoledì 22 dicembre 2010

aggiornamento.....

Ultimamente ho trascurato un po' il mio blog... ma non sapete che ha fatto un casino di cose.... come al solito completamente diverse tra di loro....


a parte 3 corsi come formatore di una settimana ciascuno che mi hanno non poco assorbito, sono stato una settimana in terronia... come la chiamano alcuni... a farmi coccolare dai miei.


e durante questa settimana il mio amico Giuseppe, che conosco dal 4 ginnasio come al solito aveva una sorpresa per me... rimettere a posto la sua casa spostando i mobili, decorando le pareti, svuotando gli scaffali, e fare pulizia di tutti i soprammobili che aveva raccolto durante tutte le sue vite... perche' erano talmente tanti da far impallidire persino le bancarelle dei mercatini di Natale di Merano... non avete idea di che casino abbiamo fatto.... la parola d'ordine era ... butta, butta , butta, butta..... il tutto con l'aiuto di Riccardo con cui continuavo a ridere ogni volta che Giuseppe si esprimeva con i suoi.... "così e coli'"... " e questo", "e niente"... o quando peggio ancora il suo linguaggio sfociava nel dialetto cantonese e non sia capiva una parola di quello che diceva.....


Tornato a casa mi sono dedicato alla rimessa a nuovo di alcuni oggetti che ho trovato in un mercatino del vecchio e dell'usato in condizioni pietose e per chi fosse interessato facciamo una breve lezione di tecnica del restauro/decoupage... con un po' di occhio e di manualità si riescono ad ottenere cose davvero carine....

per i dettagli clicca sulle immagini......

number 1... uno specchio vecchio ma vecchio e mal ridotto.....
innanzitutto lavate il vostro oggetto con acqua ed ammoniaca per eliminare residui di grasso e di sporco.
Per lo specchio volevo un effetto lucido e liscio, quasi plastico per renderlo chabby chic e moderno al punto tale da poterlo inserire come oggetto d'arredo anche in una casa con un arredamento non classico. quindi per il colore ho usato una vernice bianco candido all'acqua per legno o ferro che funziona benissimo su oggetti anche verniciati in quanto attecchisce molto bene sulle superfici. ne ho dato circa tre mani a distanza di qualche giorno. Per terminare e conferire un tono vissuto e nobile, abbiamo usato un prodotto stupendo.... il bitume che trovate nei negozi specializzati.... dovete versare un po' alla volta su un pezzo di lana o di stoffa e poi strofinare sulle parte dell'oggetto che volete mettere in evidenza.... sul bianco candido e lucido una volta asciugato il bitume assume un colorito dorato...... ed ecco il risultato....

progetto number 2....


avete presente i comodini della nonna degli anni 50 finiti a laccatura lucida con le venature del legno a rilievo? ..... troppo classici e poi i mobili cosi' laccati non vanno piu' da un pezzo....


allora recuperate un comodino e conferiamo un aspetto romantico - provenzale....




dopo la pulizia come al solito passate una mano di aggrappante... potete usare la vernice bianca all'acqua o della semplice colla vinavil.... e lasciate asciugare bene.
in questo caso volevamo ottenere un oggetto dall'aspetto un po' ruvido come se fosse coperto di una patina di gesso o polvere anche se colorata. Abbiamo allora usato delle tempre acriliche che asciugando danno un effetto opaco. affinche' il mobile non fosse liscio ma l'effetto finale fosse ruvido abbiamo applicato via via le mani di colore prima che asciugasse del tutto. questo ha creato delle venature che seguivano il corso delle pennellate e dei diversi colori.... a questo proposito abbiamo utilizzato il color avorio, crema, del nocciola e del pistaccio chiarissimo...
una volta asciugato abbiamo applicato i decori di carta di riso con acqua e vinavil, rifinito le immagini in modo da amalgamarle al fondo e ritoccate perche' sembrassero del tutto naturali.... qui vi serve tanto esercizio..... e poi qualche mano di vernice flatting all'acqua decisamnete opaca per evitare l'effetto laccato.....














progetto number 3




la sedia per la camera da letto dove buttare i tuoi vestiti quando torni a casa.
Anche questa era color legno scuro laccato e rovinata.... senza tediarvi con la procedura vi dico solo che abbiamo passato acrilico e poi bitume.... per un effetto invecchiato..... lavato la seduta con ammoniaca... la stoffa era ancora ben tenuta....

Infine number 4

Vassoio per la mia amica Sandra come regalo di natale tecnica del decoupage pittorico, si parte dalla carta di riso per poi arrivare a rifinire il piano di lavoro come se fosse un vero e proprio quadro.....



venerdì 17 dicembre 2010


Anne Elliott è la secondogenita di Sir Walter Elliot. La madre di Anne è morta da tempo e la sorella maggiore, Elizabeth ha preso il posto della madre nel curare i rapporti con il vicinato, ma ha un carattere molto simile a quello del padre. La sorella minore, Mary ha sposato Charles Musgrove, figlio di un rispettato squire. Nessuno della sua famiglia prova compassione per Anne, che sembra destinata a rimanere zitella poiché avendo già 27 anni non si è ancora sposata. Otto anni prima Anne era stata persuasa da Lady Russell, la migliore amica di sua madre, a rompere il fidanzamento con il Capitano Frederick Wentworth, che lei amava profondamente. Lady Russell aveva ritenuto che la scelta di Anne era poco saggia perché sposare un povero ufficiale di marina, senza un'importante famiglia alle spalle, non dava grandi prospettive per il futuro. Ma Anne e il Capitano Wentworth si rincontrano perché il cognato dell'ufficiale,l'Ammiraglio Croft, aveva affittato la residenza di Sir Walter Frederick. Grazie alle guerre contro Napoleone, Frederick ha avuto una promozione e ha avuto un premio di 25.0000 sterline. Tutti i Musgrove, compresi Mary, Charles e le sue due sorelle Louisa e Henrietta, sono felici di avere i Croft e Frederick a ravvivare il vicinato. Entrambe le sorelle sono attratte da Frederick, nonostante Henrietta sia già fidanzata con il pastore Charles Hayter. Charles Hayter non é adatto ad Henrietta perché proviene da una famiglia socialmente inferiore ai Musgrove. Intanto sia Cherles e Mary che i Croft scommettono su quale delle due sorelle sceglierà Frederick. Un giorno il Capitano Harville, amico di Frederick, che abita a Lyme vuole organizzare un'escursione. Durante il soggiorno a Lyme, Louisa cade e batte il capo a terra. Tutte le persone che le erano vicine sembrano darla per morta ma interviene Anne con i primi soccorsi e fa chiamare un medico. L'atteggiamento di Anne nei confronti di Louisa, scatena l'ammirazione di Frederick. Louisa si riprende molto lentamente e intanto la sua situazione la fa avvicinare ad il Capitano Benwick, un amico di Frederick. Successivamente si fidanzeranno e poi si sposeranno. Nel frattempo Sir Walter, Elizabeth e Mrs. Clay, figlia vedova dell'amministratore di Sir Walter, si trasferiscono a Bath. Essi sperano di vivere in maniera tale da poter risparmiare e riportare stabili le condizioni economiche degli Elliot. Qui incontrano il cugino ed erede di Sir Walter, William Elliot che cerca di riprendere di nuovo i rapporti con la famiglia del baronetto, che si erano bruscamente interrotti anni prima. Elizabeth spera che questo riavvicinamento sia dovuto al fatto che voglia sposarla, mentre Lady Russell suppone che William sia interessato ad Anne. William Elliot pare essere un perfetto gentiluomo ma Anne non si fida completamente di lui e delle sue intenzioni. Infatti lo ritiene poco chiaro nei suoi comportamenti. Tali dubbi vengono chiariti quando Anne scopre che a Bath vive una sua vecchia compagna di collegio, Mrs. Smith, malata e caduta in miseria. Anne va a farle visita e scopre che i coniugi Smith sono stati amici molto intimi di William e della sua defunta moglie. Mrs Smith li aveva incoraggiati nel loro stile di vita dispendioso, ma una volta che erano caduti in disgrazia, li aveva abbandonati al loro destino, inoltre Mrs. Smith rivela che probabilmente il riavvicinamento di William al padre sia avvenuto solo per salvaguardare i propri interessi, in quanto teme un matrimonio fra Sir Walter e Mrs. Clay. Tutto ciò porta Anne a capire i pericoli della persuasione, infatti Lady Russell la spinge ad accettare il corteggiamento di William. I Musgrove giungono a Bath per comprare il corredo per le figlie Louisa ed Henrietta che si sposano entrambe, infatti Henrietta ha deciso di sposare Hayter. Anne e Frederick si riavvicinano e chiariscono i loro sentimenti. Finalmente decidono di fidanzarsi e questa volta la famiglia di Anne non ha obiezioni, vista anche la fortuna economica di Frederick. Lady Russell ammette di essersi sbagliata sul conto di Frederick, e lei ed Anne rimangono amiche.